Carissima Vit, Roma non è solo una città storica è la storia, dove le vestigia di Roma antica si mescolano con le origine della religione cattolica, con le espressioni del rinascimento e del barocco, dove dietro ogni angolo trovi una bellissima sorpresa, ora una fontana, ora un "Pasquino" e tante tante chiese.
Se vieni a Roma per la prima volta, non puoi non andare a visitare la Basilica di San Pietro, entrando da Via della Conciliazione, così il colonnato con in fondo la Basilica appare in tutto il suo splendore ( attenzione per entrare ci vuole abbigliamento decoroso.) Poi visita alla tomba dei papi.
Mi recherei anche a visitare la cupola fermandomi però alla prima terrazza, c’è l‘ascensore, per andare oltre ci sono 330 scalini, ci sono andata un secolo fa e se le cose non sono cambiate bisognava inerpicarsi su faticosamente.
Poi i Musei Vaticani, per visitarli discretamente ci vuole almeno mezza giornata, in alternativa c’è la possibilità di visitare solo la Cappella Sistina, la cui entrata è di lato alla basilica di San Pietro.
Per visitare i giardini vaticani mi risulta ci voglia un permesso particolare.
Andrei a visitare Castel Sant’Angelo, se puoi, vai di sera, la passeggiata lungo il biondo Tevere è tutta illuminata ed è bellissima da percorrere.
Con l’occasione dopo cena gusterei il gelato " la mela stregata" in Piazza Paoli Pasquale.
"La mela stregata" è nata in una antica gelateria vicina al Pantheon negli anni Venti, gelateria che negli anni Cinquanta si è spostata dov'è attualmente, sul lungotevere con una vista mozzafiato su Castel Sant'Angelo.
Altro posto da vedere è Piazza Navona, anticamente veniva allagata nel mese di agosto per offrire spettacoli.
In Piazza Navona visitare la chiesa di Sant’Agnese in Agone. Secondo me è una chiesa particolare diversa dalle altre, pochissime pitture e molte sculture, è foderata di alabastro verde, sembra una foto di altri tempi.
Uscendo in Corso Rinascimento trovi davanti Palazzo Madama, sede del Senato, seguitando verso Piazza Sant’Andrea della Valle, sulla sinistra, c’è un negozietto di frutta secca, lì puoi gustare dei marrons glacés con la goccia veramente deliziosi.
Seguitando c’è Campo dei Fiori. Sede di un mercato antichissimo, secondo me ora ha perso molto della sua attrattiva, i banchi sono diventati pochi, vendono ancore primizie , ma tutto in misura ridotta.
In via di Santa Barbara puoi trovare i più rinomati filetti di baccalà fritti della capitale.
Poi il Colosseo, l’arco di Costantino, i Fori.
In Zona da non perdere la chiesa di San Pietro in Vincoli, c’è il Mose di Michelangelo, è protetto solo da una inferriata e perciò lo si può ammirare da vicino ad occhio nudo. Ci si rende conto della potenza scultorea di Michelangelo.
Seguitando su Via dei Fori Imperiali, arrivi a Piazza Venezia, un saluto d’obbligo alla salma del Milite Ignoto, i nostri genitori che hanno vissuto la guerra non mancherebbero di andarci.
Seguitando per Via del Corso, puoi cominciare a fare un po’ di shopping, prima di recarti a Trinità dei Monti, per sederti sulla scalinata a guardare Piazza di Spagna.
Poi Il Pantheon che è il monumento romano che vanta il maggior numero di primati: è il meglio conservato, ha la cupola in muratura più grande di tutta la storia dell'architettura, è considerato l'antesignano di tutti moderni luoghi di culto, ed è stata l'opera dell'antichità più copiata ed imitata.
Michelangelo la considerava opera di angeli e non di uomini.
Il punto in cui sorge non è casuale ma è un luogo leggendario della storia della città. Secondo una leggenda romana, infatti, questo era il posto dove il fondatore di Roma, Romolo, alla sua morte fu afferrato da un'aquila e portato in cielo fra gli dei.
A pochi metri dal Pantheon c'è un'antichissima torrefazione "La Tazza D'Oro"fondata nel 1946, conosciuta in tutto il mondo. Da gustare un'ottima tazza di caffè.
Un altro posto carino è la Bocca della Verità, sotto la chiesa di di Santa Maria in Cosmedin dove si celebra, in lingua araba, il rito melchita.
La famosa Bocca della Verità è posta sotto il portico sulla parete di sinistra, visibile come un grande disco marmoreo di un antico chiusino scolpito in foggia di mascherone. La leggenda narra che chi infilasse una mano nella bocca della famosa piastra marmorea mentre diceva una bugia sarebbe stato morso.
Nel Medioevo questa credenza era presa tanto sul serio che la "bocca" veniva usata come una sorta di “macchina della verità" nei processi, soprattutto verso le adultere.
Nella bocca della verità ci ha messo la manina anche la bellissima Adrey Hepburn nel film "Vacanze Romane", con vicino un affascinante Gregory Peck
Andrei anche sull’Aventino. L'Aventino è uno dei sette colli su cui venne fondata Roma, il più a sud.
In epoca medioevale vi sorsero le chiese di Santa Sabina, dei Santi Bonifacio e Alessio, e di Santa Prisca. Sul "Piccolo Aventino" sorgono le chiese di San Saba e di Santa Balbina.
Vi è il Giardino degli aranci con un bel panorama.
Giovan Battista Piranesi vi sistemò nel 1765 la Piazza dei Cavalieri di Malta, che prende il nome dalla Villa del Priorato di Malta, sede del priorato dell'Ordine dei Cavalieri di Malta.
Osservando dal chiavistello del portone d'accesso della villa è possibile vedere in perfetta prospettiva la cupola di San Pietro.
Non ti dimenticare di andare a Fontana di Trevi perché:
Se a Roma vuoi tornare
un soldino all’indietro devi gettare.
Questi sono i luoghi che mi piacciono di più, se ce ne sono altri che hanno colpito la tua immaginazione, fammelo sapere, se li conosco ti dirò la mia modesta opinione.