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Un fiore al giorno
Milena:
--- Citazione da: giovanna - Dicembre 20, 2011, 07:05:54 am ---Vit, la tua rosa è degna di essere presentata ad una mostra. Vincerebbe sicuramente il primo premio.
L E R O S E
Il genere Rosa, appartienente alla famiglia delle Rosacaecomprende circa 2000 specie diffuse in tutte le zone temperate dell'emisfero boreale e lungo l'Oceano Pacifico e sono fra le piante coltivate a scopo ornamentale, sicuramente le più conosciute sin dai tempi più antichi. Erano infatti note agli antichi cinesi, agli egiziani ed ai greci in quanto sono numerosissimi i riferimenti letterari e le raffigurazioni grafiche. In Italia la loro coltivazione è arrivata dalla Grecia dove venivano coltivate non solo come piante ornamentali ma anche per l'estrazione degli oli essenziali usati soprattutto per realizzare unguenti. Erano inoltre molto utilizzati i petali che venivano sparsi nelle strade in occasione delle feste e nelle sale durante i banchetti tanto che nel periodo dell'impero romano la loro coltivazione raggiunse elevati livelli di specializzazione.
Leggenda:come nacquero le Rose Rosse
In origine le rose erano tutte bianche. Un giorno Venere, correndo incontro ad uno dei suoi innamorati, mise un piede su un cespuglio di rose e le spine la punsero facendola strillare dal dolore. Le rose, bagnate dal suo sangue, vergognandosi per l’offesa recata a Venere, arrossirono all’istante rimanendo così per sempre.
A seconda del colore la rosa assume diversi significati.
ROSA BIANCA
Nel linguaggio dei fiori rappresenta la purezza.
ROSA GIALLA ACCESA
Nel linguaggio dei fiori la rosa gialla è il vessillo della gelosia.
ROSA GIALLA ORLATA DI ROSSO
Nel linguaggio dei fiori indica l'amore tenero ed eterno.
ROSA GIALLA PALLIDA
Nel linguaggio dei fiori esprime la titubanza in amore e richiede conferma.
ROSA ROSSA
Nel linguaggio dei fiori è senza dubbio la messaggera di un amore passionale e travolgente. Il rosso rappresenta il colore dell'amore, della vita, del sangue e del fuoco. Era considerato anche il colore del Dio della Felicità, che dispensava la ricchezza agli uomini.
ROSELLINA SELVATICA
Nel linguaggio dei fiori simboleggia l'innocenza.
CIAOX CIAOX
--- Termina citazione ---
anche io ho la fissa per le rose
ho cucito i copricuscini e le tende con i disegni delle rose
ho la crema per il corpo alle rose
Ho seccato i petali per fare poutpourri ecc..
Giò:
vischio
I Druidi attribuivano al vischio un grande potere. Essendo una pianta aerea, che non ha radici ma vive attaccata al tronco di altri alberi, era considerata manifestazione degli dei che vivono in cielo; il toccare l'umana terra avrebbe voluto dire perdere i propri preziosi poteri. In effetti se usato bene aveva effetti curativi e miracolosi, se usato male poteva essere velenoso.
Viene definita la pianta della Luna, grazie alle sue bacche bianche e lattiginose, che quasi brillano al buio. I Celti usavano coglierlo soltanto in caso di reale necessità e con un falcetto d'oro, vestiti di bianco, scalzi e digiuni.
Si usa regalarlo durante il periodo natalizio, oppure usarlo come decorazione per i pacchi o da appendere sulla porta di casa, come buon auspicio per chiunque entri. Se due innamorati si baciano sotto un ramoscello terranno lontani da loro problemi e difficoltà.
Se nel periodo natalizio una ragazza che si trova sotto il vischio non viene baciata dal suo amato non si sposerà per l'intero anno a venire.
CIAOX CIAOX
Gianni:
La tradizionale pratica di "baciarsi sotto il vischio nella notte di capodanno" ABBRX la conoscevo anch'io.
Si dice appunto, che porta buon auspicio. ANGEL
vit:
Ora capisco tutto ecco perchè........... io sotto al vischio non mi sono mai baciata SBATX SBATX
Giò:
AGRIFOGLIO
Curiosità
Gli antichi Romani ritenevano i rametti di agrifoglio dei veri e propri talismani e usavano piantare questa pianta spinosa nelle vicinanze delle abitazioni per assicurarsi buona fortuna e prosperità.
Nei paesi a nord delle Alpi ed anche in Gran Bretagna i contadini solevano appendere rametti di agrifoglio in casa ma anche nelle stalle per allontanare la malasorte e per assicurarsi una ricca produzione di bestiame.
In antichità vi era anche la tradizione di proteggere la carne salata dall'attacco dei topi con l'aiuto proprio delle foglie spinose e coriacee dell'agrifoglio che per questo era conosciuto anche con il nome di pungitopo maggiore.
La drupa rossa dell'agrifoglio, con quella del pungitopo, pianta con il quale l'agrifoglio condivide l'icona di amuleto solstiziale, colora splendidamente il bosco invernale.
L'agrifoglio è un frutice sempreverde, di vitale bellezza.
È protetto e ne è assolutamente vietata la raccolta.
I rossi frutti, velenosi per l'uomo, sono cibo ricercato ed appetitoso per gli uccelli.
Contengono un glicoside e diversi alcaloidi che li rendono pericolosamente purgativi ed emetici.
È quasi superfluo ricordare che sono pericolosi soprattutto per i bambini che vengono inevitabilmente attirati dal colore rosso vivo.
Provocano infiammazioni anche molto gravi che possono risultare pure mortali.
CIAOX CIAOX CIAOX
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