Il 30 giugno avremo un secondo in più a disposizione.....
Gli "arbitri" del tempo sul nostro Pianeta, gli scienziati dell'Earth Rotation and Reference International Systems Service (IERS) di Parigi, hanno stabilito che il 30 giugno prossimo sarà introdotto un "secondo intercalare".
Che cos'è un secondo intercalare?
Siamo abituati ad utilizzare il periodo del moto di rotazione della Terra su sé stessa come un modo comodo di misurare il tempo: il nostro Pianeta infatti completa un giro su sé stesso una volta ogni 24 ore circa.
Ma nella realtà questo moto è irregolare, seppure in modo impercettibile per i nostri sensi; di conseguenza ogni giorno, rispetto al precedente ed il successivo, è diverso per una piccola frazione di secondo.
Accumulando queste irregolarità, con il passare dei mesi e degli anni si introducono quindi errori evidenti ed imprevedibili nella misura del tempo.
Ma gli scienziati non vanno molto d'accordo con il concetto di impredicibilità, e quindi hanno innanzitutto cercato di smussare l'errore nella misura il più possibile, introducendo nel 1950 gli orologi atomici, che "sgarrano" di un secondo solo ogni 30 anni circa.
Poi hanno cercato di ovviare al fatto che comunque il tempo di rotazione della Terra è irregolare, problema questo che porta ad errori nella misura fino a qualche secondo in alcune decine di anni. A tale scopo è stato quindi introdotto il secondo intercalare che, per convenzione, viene "aggiunto" il 30 giugno o il 31 dicembre degli anni interessati e che, statisticamente, si rende necessario ogni 18 mesi.
Insomma, sabato prossimo preparatevi a godervi una giornata particolarmente lunga, e sfruttate al meglio questo secondo in più!