Giappone, spento l'ultimo reattore. Da oggi il paese senza nucleare

[Gianni]

Notizia storica 

Da questa sera, per la prima volta in 42 anni, il Giappone non avrà più, almeno nell'immediato futuro, energia elettrica generata dall'atomo.

Lo stop dei reattori, obbligatorio ogni 13 mesi in Giappone per poter effettuare i controlli ordinari, si è da oltre un anno intrecciato alla crisi di Fukushima. Dopo il devastante sisma e tsunami dell'11 marzo 2011, la peggiore emergenza dopo Cernobyl, ha rilanciato forti dubbi sulla sicurezza degli impianti che, al contrario, era in precedenza considerata una certezza.

Ma quello che mi ha più colpito è il fatto che:
"Il processo amministrativo di riavvio, dopo il via libera dell'authority sulla sicurezza nucleare, prevede che ci sia il consenso espresso dagli enti locali (comuni e prefetture) che ospitano gli impianti.

fonte: www.repubblica.it

Ebbene, l'aver dato potere decisionale ai singoli comuni non solo sulla fattibilità ma anche sulle proroghe del funzionamento di impianti nucleari sul proprio territorio,
sta salvando il Giappone da chi avrebbe avuto interesse che il nucleare continuasse a proliferare. 

Da noi i partiti vogliono decidere su tutto perché secondo  loro dopo averli votati gli si da carta bianca ...

[Giò]

Bene, una buona notizia. Che il mondo stia rinsavendo

[marzione]

Ma figurati Giovanna! Si vede proprio che sei giovane e che coltivi ancora "Le magnanime illusioni" di leopardiana memoria!
 

[vit]

Marzione come ti condivido, Giovanna sei ancora nel mondo sei sogni 

[Giò]

Avete ragione, però alla fine della frase avevo messo due punti interrogativi, forse ne avrei dovuti mettere molti di più....... ..........................................................

[Gianni]

Che dire ... per qualcuno sembrerò utopista, ma mi va di rispondervi, citando un proverbiale aforisma:

Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.
(Mahatma Gandhi)

[Giò]

Hai ragione Gianni.

 Lotta per quello in cui credi, anche per chi come me, non se la sente più di contribuire attivamente....e le chiacchiere non bastano, bisogna pagare sempre un po' di persona per degli alti ideali.